"Per crauti si intende il cavolo cappuccio fermentato, non la verza, non il cappuccio cotto o conservato con aceto, ma semplicemente il cavolo cappuccio tagliato sottilmente e fatto fermentare con l’aggiunta di un pizzico di sale.
Questo naturale processo permette di mantenere tutte le proprietà del cavolo cappuccio crudo (ricco di vitamina C) e di renderlo naturalmente acido, digeribile e conservabile, pronto all’uso come aperitivo, contorno o in insalata.
Consiglio di gustarlo semplicemente con un filo di olio extravergine di oliva; meglio evitare di cuocerlo per evitare di perdere i fermenti vivi. Il liquido può essere utilizzato come condimento."