"Le mie vacche mangiano fieno verde o secco, cereali e barbabietola, tutto rigorosamente ogm free. Non sono costrette ad accedere alla sala di mungitura più volte al giorno con persone che le incanalano forzatamente, ma ogni vacca è libera di recarsi nelle zone di mungitura quando le pare. In questo modo cerchiamo di ridurre lo stress degli spostamenti. E' un lavoro impegnativo ma la qualità del latte è sicuramente migliore perché gli animali sono più rilassati.
Il latte che noi produciamo viene pastorizzato a 78° (è la temperatura più bassa consentita per la pastorizzazione) per 15-30 secondi. Il nostro latte non viene omogeneizzato, per questo motivo fa il cappello di panna nel collo della bottiglia: questo cappello è più grande d’inverno perché nella stagione fredda il latte delle mucche è più grasso.
Questo latte fresco ha pochissimi giorni di scadenza: per grande prudenza, il giorno in cui scade, si può comunque tranquillamente far bollire e utilizzare ancora tre o quattro giorni".