"Il pane delle api è costituito dai quattro prodotti dell'alveare: miele, cera, propoli e polline lattofermentato. Soprattutto il polline lattofermentato ce n'è in maggiore quantità: è una cosa ben diversa dal polline che si trova in commercio disidratato o secco, quello in palline. Il polline in palline viene preso all'esterno dell'alveare, quindi non subisce alcuna lavorazione né arricchimento da parte delle api, mentre il polline lattofermentato subisce una trasformazione biochimica all'interno dell'alveare di tipo fermentativo attuato da parte delle api. Questo fa sì che risulti molto più digeribile rispetto all'altro, che si conservi più a lungo nel tempo - perché viene stoccato all'interno delle cellette del favo - e quindi che rimanga il più integro possibile. Miscelato poi insieme agli altri ingredienti risulta un integratore alimentare che agisce sul nostro sistema immunitario e sul nostro corpo a 360°. La lista è lunga di tutto quello di cui è composto, batteri lattici sali minerali, vitamine, molta vitamina B 12, sicuramente è un prodotto molto ricco.
Inoltre i nostri favi sono costruiti naturalmente senza l'aggiunta del foglio cereo: in questi favi la cera è vergine, naturale, cruda, quindi c'è una vitalità proprio di tutti gli ingredienti.
Il metodo di conduzione adottato, rivolto al rispetto dell’equilibrio naturale dell’alveare, permette di prelevarne una piccolissima quantità e solo in caso di eccedenza rispetto al loro fabbisogno".