"Filiereque Iblee nasce dall' unione di quattro aziende agricole con la Cooperativa Quetzal di Modica che utilizza le mandorle per la produzione di alcuni tipi di cioccolato.
Emanuele, Michele e Teresa, Anita, Davide hanno deciso di unire le forze allo scopo di applicare la filiera del commercio equo anche in Italia: prezzo stabile, trasparente, sostenibile e distribuito fra tutti gli attori della filiera, attenzione all’ambiente e alla biodiversità (trattiamo quasi solo varietà antiche di mandorla), prodotto biologico – ci racconta Sara di Filiereque Iblee. Il nostro territorio è ricco di colture legate alla tradizione siciliana: mandorli ma anche carrubi ed ulivi, oltre agli agrumi.
Nel 2016 abbiamo deciso di aprire, a pochi chilometri da Modica, un laboratorio di sgusciatura e confezionamento di mandorle, certificato BIO da ICEA, nel quale lavorano stagionalmente due/tre operatori. Abbiamo realizzato un sistema di controllo e garanzia sull’eticità della filiera e un sistema di tracciabilità totale del prodotto.
Prediligiamo la coltivazione di antiche varietà che commercialmente non sono le migliori, per questo non sono fra le preferite da chi impianta nuovi mandorleti: producono meno, hanno rese più basse (rapporto fra guscio e seme interno), fioriscono prima con maggior rischio di gelate, vanno raccolte a mano. Però hanno alcuni vantaggi: il guscio durissimo le protegge meglio e, in guscio, si conservano più a lungo, non necessitano di irrigazione, cioè crescono in secco. Crescono solo nella nostra zona e hanno un sapore intenso e unico, leggermente amarognolo - che significa maggior contenuto di amigdalina, una componente antitumorale -, hanno un alto contenuto di olio e poche fibre.
Ci piacerebbe coinvolgere nel nostro progetto decine di piccoli produttori del territorio, per consentire loro di continuare a lavorare sul territorio e di preservare il patrimonio di biodiversità".